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la narrativa di Bolaño
"Bisogna partire dal fatto che Roberto Bolaño si considerava un poeta.
"
Massimo Rizzante 
Concepisco, con molta umiltà, la totalità della mia opera in prosa e anche una parte della mia poesia come un tutto. Un tutto non solo stilistico, ma bensì anche un tutto argomentativo, i personaggi dialogano continuamente tra di loro appariscono e spariscono
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intervista di Marcelo soto
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Non so se lo disse Borges. Forse fu Platone. O forse George Perec. Ogni storia rimanda ad un'altra che a sua volta rimanda a un'altra Storia che a sua volta rimanda a un'altra storia. Ci sono storie che sono i numi tutelari di una storia, ci sono storie che sono le chiavi di una storia e ci sono storie che ci portano al bordo del vuoto e ci obbligano a porci le garndi domande. Io consosco solamente una delel doamnde. Come costruire un ponte? e ovviamente non conosco la risposta
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Intervista di Demian Orosz - dicembre 2001
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Insomma, in un racconto di dieci pagine ci sono già dieci storie, mi dici come cazzo si fa a scrivere un romanzo di oltre seicento pagine con una sola storia? È assolutamente impossibile, chi pensa una cosa del genere è un idiota. Ogni romanzo è una successione di storie che si vanno intrecciando.
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Intervista di Raul Schenardi
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Però sono cileno, di classe medio-bassa e dalla vita ababstanza nomade, e probabilmente l'unica cosa che potevo fare era convertirmi in scrittore, accedere come scrittore e soprattutto come lettore a una ricchezza immaginaria, entrare come scrittore e come lettore in un ordine di cavalleria che credevo pieno di giovani, dicciamo, temerari, e dove, alla fine, a 48 anni mi ritrovo solo. Ma queste parole non sono altro che retorica..
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Intervista di Demian Orosz - dicembre 2001
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