sabato 2 ottobre 2010

Evoluzione culturale: è più importante di quella biologica? - video i / iv

  Luigi Luca Cavalli Sforza

festival della mente - 2009

Evoluzione culturale: è più importante di quella biologica?

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Il nostro patrimonio culturale (il prodotto della nostra mente) è soggetto ad evoluzione nel tempo e nello spazio, così come il nostro DNA. E’ utile studiare l’evoluzione culturale sulla base di un modello generale che vale anche per quella biologica, e che comprende le novità (le mutazioni genetiche, del DNA per la biologia, le innovazioni e le invenzioni per la cultura), la loro accettazione (selezione naturale e culturale) e altri fattori di natura demografica. Oltre alla natura di quel che cambia, è molto importante anche il meccanismo di trasmissione: per il DNA è da genitori a figli, mentre nella cultura è molto più vario ed efficiente: oggi possiamo trasmettere rapidamente qualunque informazione a tutto il mondo con la velocità della luce o quasi. L’evoluzione culturale è perciò divenuta sempre più importante nell’uomo, tende a dirigere l’evoluzione biologica, quei problemi che una volta dovevano essere risolti da mutazioni genetiche rare e casuali, diffondendosi poi con grande lentezza a tutta la popolazione, oggi sono risolti in modo molto più rapido con innovazioni mirate. Ma come tutte le innovazioni, genetiche o culturali,  anche quelle tecnologiche hanno costi oltre che benefici, e la parola finale sull’utilità di una innovazione spetta sempre alla selezione naturale.

festival della mente


Luigi Luca Cavalli Sforza
autorità internazionale nel campo della genetica. I suoi studi sull'evoluzione della specie umana sono stati determinanti alla ricostruzione dell'albero genealogico dell'umanità. Centrale è la coniugazione dei meccanismi genetici con i dati storici, culturali e linguistici. Ha insegnato a Stanford. Membro della Royal Society, US National Academy of Sciences, Académie Francaise, Accademia dei Lincei. Fra l’altro ha pubblicato: con Francesco Cavalli Sforza Chi siamo (Mondadori, 1994); Geni, Popoli e Lingue (Adelphi, 1996); La Scienza della felicità (Mondadori, 1997); con P. Menozzi, A. Piazza Storia e geografia dei geni umani (Adelphi, 2000); L’evoluzione della cultura (Codice, 2004); Il caso e la necessità. (Di Renzo E., 2007). Direttore scientifico dell’enciclopedia La cultura Italiana (Utet, 2009) di cui ha anche curato il primo volume Terra e popoli.

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