Massimo Rizzante - poesie
Lettere d'amore e altre rovine (1989-1998)
Biblioteca Cominiana
lascia perdere gli abissi,
e concentrati sul male dei singoli molluschi
le specie scompaiono l'individuo invece più di cupido è anacronistico
tieni presente che per quanto pronunciate le tue scapole sono ali
(anche se a volte le muse zoppicano e frequentano uomini mortali)
vedi che siamo esposti alla morte come provette alla luce
che la lucidità conta solo se si è perduti
e che infine tra l'apparenza della pienezza e la pienezza
esiste la differenza
che né dio né la genetica saranno mai in grado di scoprire
© Massimo Rizzante
Lettere d'amore e altre rovine (1989-1998)
Biblioteca Cominiana, 1999
prefazione di Sylvie Richterova
Lettere d'amore e altre rovine (1989-1998
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